Torre dell'Orologio - Porta di mezzo

Torre dell'Orologio - Porta di mezzo

Torre dell'Orologio o "Porta di mezzo"

 

Insieme alla terza cinta muraria, i cui resti sono ancora oggi visibili sul lato destro fino al castello, la Torre delimitava la parte della città definita 'borgo quattrocentesco'. Utilizzando un basamento esistente di una antica costruzione muraria difensiva, risalente all'epoca dell'origine della città, intorno al IV secolo a.C., la Torre fu costruita nel XII secolo ma, durante l'invasione delle truppe francesi di Luigi XIV nel 1676, fu rasa al suolo e poi, per volere dei Taorminesi, fu ricostruita con l’aggiunta di un grande orologio che la caratterizza ulteriormente e segna l’ora quotidianamente. Questo orologio meccanico, che risale alla fine del 1800, è un pezzo unico, poggiato su una base in ghisa, con lo scappamento a Chevalier, cioè a caviglia, con riposo ad àncora e robusti ingranaggi in bronzo, ottone e acciaio temperato. Monta un pendolo a compensazione, denominato Galileo, con regolazione di precisione. Va caricato ogni quarantotto ore. Le campane sono state montate nel 1881 e su una di esse è inciso il nome del Sindaco e dei vari Assessori. Esse vengono suonate a festa il giorno dell'elezione del Sindaco ed in occasione della processione, nel giorno della festa del Patrono San Pancrazio, che ricorre il 9 luglio.

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24 maggio 2019

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24 maggio 2019

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24 maggio 2019

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