Sono iniziati in data 18 Febbraio 2013 i lavori di completamento del restauro e della rifunzionalizzazione di Palazzo Ciampoli.
Il Progetto prevede oltre i servizi quali biglietteria, bookshop, servizi igienici, ascensori per il superamento delle barriere architettoniche, l’ allestimento con impianti e strutture di un Museo con Collezione permanente ( Piano Primo) e di uno spazio destinato per mostre itineranti (Piano
Terra). Infatti, con Decreto Assessoriale n. 1221 del 15/07/1981 veniva espropriato il Palazzo per utilità pubblica ivi individuando gli spazi per un Museo Permanente.
In funzione di ciò, la Soprintendenza ai BB.CC. di Messina, nella persona dell’Arch. S. Scuto, Soprintendente pro-tempore, ha avanzato una proposta all’Amministrazione Comunale consistente nel trasportare tutto il materiale che oggi costituisce il “MUSEO SICILIANO DI ARTI E TRADIZIONI POPOLARI” di Palazzo CORVAJA, al Piano Primo di Palazzo CIAMPOLI dando corpo alla Collezione Permanente del futuro MUSEO.
La proposta è stata accolta positivamente dall’ Amministrazione Comunale in quanto i benefici di tale operazione soddisfano e conciliano gli interessi della Città di Taormina con quelli della Regione Sicilia; significa, cioè, conferire alla erroneamente detta “Collezione Panarello” gli spazi adatti, il valore didattico corretto, una musealizzazione secondo principi contemporanei di fruizione. Per il Comune di Taormina significa, inoltre, recuperare Palazzo Corvaja ad altre funzioni della Città.
E’ implicito che una volta effettuata tale operazione, prevista per Marzo 2015, Palazzo Corvaja dovrà essere sottoposto ad un restauro completo, lavori per i quali è stato richiesto finanziamento da diversi anni, ma per cui sarà forse più opportuno ricercare uno sponsor.
Allo stato attuale si sta perfezionando la Convenzione che deve regolare i rapporti tra Soprintendenza ai BB.CC. di Messina, e quindi Regione Sicilia, ed il Comune di Taormina nella gestione di tale patrimonio culturale denominato “Collezione Panarello”.
L'ASSESSORE AI BENI CULTURALI
Arch. Antonia Garipoli